Attività

S. Maria La Nova è oggi luogo culturale di incontro; uno spazio dove le persone possono conoscere la storia, condividere il tempo e le esperienze, coinvolgersi in modo attivo e collaborativo

Il progetto di fruizione culturale del Complesso di S. Maria La Nova in Racale (LE) nasce con l’intento di valorizzare e promuovere il patrimonio storico, artistico e sociale di questo antico edificio religioso, situato nel cuore del Salento. Gli scopi principali del progetto sono: 

Restituire piena funzionalità ad un luogo così identitario della storia della comunità racalina;

Creare un polo culturale aperto e accessibile a tutti, in grado di offrire servizi educativi, formativi e ricreativi di qualità;

Favorire la conoscenza e la diffusione della cultura locale, attraverso specifiche iniziative quali mostre, eventi, laboratori, incontri e pubblicazioni;

Stimolare la partecipazione attiva dei cittadini e delle comunità locale alla vita culturale del territorio, incentivando la collaborazione e il dialogo tra le diverse realtà;

Contribuire alla valorizzazione turistica ed economica della zona, rendendo il Polo culturale un punto di riferimento e di attrazione per i visitatori.

 

Le attività verranno realizzate nel pieno rispetto dell’identità storico-religiosa, artistica e architettonica della struttura.

Gli ambiti di svolgimento delle attività riguarderanno:

La conservazione e la valorizzazione del complesso e delle sue opere d’arte;

La gestione e l’animazione dello spazio espositivo, che ospiterà mostre temporanee e permanenti dedicate alla storia, all’arte e alla cultura del convento e del Salento;

L’organizzazione e la realizzazione di iniziative culturali, artistiche e sociali, rivolte a diverse fasce di pubblico e finalizzate a valorizzare il patrimonio culturale del territorio;

La creazione e il potenziamento di una rete di relazioni con le istituzioni, le scuole, le università, le biblioteche, i musei, le associazioni e gli altri soggetti culturali operanti sul territorio, al fine di creare sinergie e progetti condivisi.

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